IL Jumeirah Dhevanafushi è un esclusivo resort lontano da luoghi affollati e dal caos; sorge nell’atollo di Gaafu Alifu e offre il lusso ricercato di un rifugio incontaminato dove le “coccole” sono la quotidianità, dallo chef personale al maggiordomo privato.
Il resort si basa su un’armonica distribuzione delle sistemazioni tra l’isola principale ed un angolo denominato “The Ocean Pearls”, dove si trovano tutte le ville costruite su pontili “over water”. Gli ospiti possono scegliere di soggiornare tra differenti tipologie di suite, ognuna provvista di una propria peculiarità:
Le “Beach Revives”, di oltre 200 mq, sono posizionate in modo unico, contraddistinguendosi per il comfort. L’alba e il tramonto si ammirano dal delizioso giardino e dalla spiaggia privata. Il bagno moderno è in marmo, la doccia è esterna, lo chef è a disposizione su richiesta e il servizio di maggiordomo è disponibile h24.
Le “Island Revives” si sviluppano su oltre 300 mq, in uno spazio provvisto anche di piscina privata.
Nascosto in modo strategico tra la vegetazione tropicale si incontra invece “Island Sanctuary” con i suoi 600 mq. A risaltare maggiormente in questa suite sono gli interni generosamente rifiniti mentre all’esterno ci sono una terrazza, un giardino esotico e due piscine private con un proprio angolo di spiaggia. Queste ultime rappresentano una tra le sistemazioni in assoluto più lussuose di tutte le Maldive.
Chi desidera invece provare il piacere di soggiornare “Over Water” può scegliere nell’ambito delle “The Ocean Pearls” che hanno una superficie di 270 mq; gli interni, molto curati, hanno un salotto e una sala da pranzo separati. Lo stile nell’arredo conferisce un senso di pace e tranquillità, ulteriormente stimolato dalle ampie finestre con vista a 360°.
La cura dei dettagli in un ambiente di incomparabile lusso e dal design maldiviano contraddistingue invece le “Ocean Sanctuary” con 2 camere da letto e con accesso diretto all’oceano.
E’ possibile praticare attività come snorkeling, escursioni in canoa e windsurf, immersioni subacquee tra i coralli e pesca d’altura.