I nostri consigli di viaggio pre partenza

Finalmente è arrivato il momento tanto atteso: il viaggio che negli ultimi mesi ti sembrava un sogno irrealizzabile è quasi tangibile e tra poche settimane salirai su quell’aereo che ti porterà a destinazione. Ma è proprio il mix di eccitazione e impazienza – condito da un po’ di sana agitazione – che caratterizza i giorni prima della partenza a giocare brutti scherzi, a volte.

Può capitare di sentirsi sopraffatti di fronte alla preparazione della valigia, di dubitare di aver scelto la meta adatta a rispondere alle aspettative o – semplicemente – di abbandonarsi al panico da “avrò dimenticato qualcosa?“.

Qualunque sia la tipologia di vacanza scelta, è necessario aver bene a mente alcuni fattori che contribuiranno a farti vivere il viaggio senza intoppi, specie quando ci si sposta verso mete lontane.

Ecco allora in tuo soccorso alcuni nostri consigli di viaggio, per aiutarti a partire con tranquillità e a godere dell’esperienza lasciando a casa ogni pensiero.

Prima di partire: 5 cose da tenere a mente

1. I documenti

passaporto

I documenti si suddividono in documenti di viaggio e documenti personali: se i primi includono i biglietti aerei, le prenotazioni degli alberghi, i documenti per il noleggio dell’auto – ossia tutto ciò che è legato agli aspetti organizzativi della vacanza -, i secondi riguardano la tua persona.

Sono inclusi:

  • Carta di identità;
  • Passaporto, normalmente con validità residua di almeno 6 mesi alla data di rientro in Italia;
  • Patente di guida ed eventuale patente internazionale, ossia il permesso da richiedere alla Motorizzazione per circolare in quei Paesi che non siano firmatari delle medesime convenzioni internazionali ratificate dall’Italia;
  • Tessera sanitaria e documentazione medica, soprattutto nel caso di particolari patologie. Utile anche segnalare eventuali allergie, il gruppo sanguigno e fornire gli estremi della propria assicurazione medica. In alcuni Stati – se presenti vaccinazioni obbligatorie – verrà richiesto di esibire il certificato vaccinale;
  • Visto d’ingresso, se previsto, ossia il permesso di accedere in un dato Paese per la durata del soggiorno.

Meno importanti, ma comunque utili sono il badge aziendale o la tessera dello studente, da esibire in determinate circostanze (ad esempio nei musei) per aderire ad alcune convenzioni qualora previste.

Ricordati inoltre di portare con te una fotocopia dei tuoi documenti che risulterà indispensabile nel caso di smarrimento degli originali o, più semplicemente, per non doverli utilizzare sempre, anche in circostanze dove sarebbe facile perderli o rovinarli, come durante una gita in barca.

2. La valigia

valigie

La valigia. La va-li-gia. Quel contenitore di vestiti e oggetti tanto temuto, ma in realtà non così difficile da preparare se si utilizza il metodo corretto.

Che si tratti di uno zaino o di un trolley, la prima verifica da effettuare è il controllo delle limitazioni di peso e di misure previste dalla compagnia aerea con cui si viaggia: non vorrai per caso dover pagare un sovrapprezzo per aver portato quel paio di scarpe in più che probabilmente, alla fine, non utilizzerai?

Ed è proprio questo il problema che affligge tanti viaggiatori: decidere che cosa ritenere indispensabile – e quindi da includere nel bagaglio – e cosa no. Ma ricordati, il viaggio è una circostanza in cui il look passerà in secondo piano, talmente sarai sopraffatto dalle meraviglie che ti circonderanno. Perciò meglio pochi indumenti pratici, che l’intero guardaroba stipato in valigia. Parola d’ordine: comodità. E se i vestiti non basteranno, esistono comunque le lavatrici!

Può essere utile qualche giorno prima della partenza stilare una lista delle cose da portare, per non rischiare di dimenticarti qualcosa all’ultimo. E ricorda: non riempire anche l’ultimo spazio libero, altrimenti non avrai neanche un buco per eventuali acquisti.

3. Le vaccinazioni e le medicine

medicine

Qualche mese prima di partire, è necessario informarsi sul potenziale obbligo vaccinale previsto in alcuni Paesi: certi Stati, infatti, attuano delle limitazioni di ingresso a coloro che non siano stati sottoposti a vaccinazioni considerate necessarie per tutelare la salute degli abitanti e dei turisti.

Ecco perché è importante contattare la propria ASL per verificare le normative vigenti nella destinazione in oggetto e valutare eventualmente la possibilità di sottoporsi ai vaccini, anche se facoltativi.

Oltre alle vaccinazioni, quando si viaggia – soprattutto all’estero o se sono presenti bambini a seguito – è bene avere a disposizione un proprio kit medico, contente il necessario per il primo soccorso (disinfettante, bende, cerotti, forbice, termometro ecc.) e alcune medicine come antipiretici, antinfiammatori, analgesici, antibiotico, antistaminici, antiemetici e antidiarroici.

Se inoltre si assumono solitamente alcuni farmaci particolari, è necessario viaggiare con la documentazione che attesti la presenza effettiva della patologia, per non incorrere in problemi alla frontiera o per identificare nella farmacia locale l’equivalente qualora si smarrisca l’originale.

4. I soldi

soldi

Dove conviene cambiare la valuta? Carte o contanti? Ricaricabile o carta di credito? Sono tanti i dubbi che affliggono un viaggiatore prima della partenza, soprattutto se riguardano gli aspetti economici.

Quando ci si allontana dalle proprie consuetudini, il buonsenso richiede di avere ben chiaro il luogo in cui ci si sta recando e le regole vigenti in materia di soldi: esistono posti in cui è difficile prelevare contanti, luoghi in cui non sono accettate le carte di credito e mete in cui – addirittura – i bancomat non esistono.

Per prima cosa, è importante verificare con la propria banca che la carta e il bancomat vengano accettati nel Paese di destinazione e definire quale sia il massimale necessario per intraprendere il viaggio.

È importante poi informarsi sul tasso di cambio e capire se sia più conveniente cambiare i soldi in anticipo o sul posto e che commissioni siano applicate ai prelievi con bancomat e ai pagamenti con carta di credito. Una soluzione utile sono le carte ricaricabili appartenenti a circuiti internazionali (Visa e MasterCard), ormai accettate quasi in ogni parte del mondo: avendo un tetto massimo di spesa, rappresentano una garanzia di non incorrere in truffe che prosciughino l’intero patrimonio, ma anche di non spendere più quanto si è stabilito.

5. Gli indispensabili (ma non troppo)

adattatore

Esistono infine alcuni oggetti che è bene ricordarsi di portare.

Primo fra tutti, l’adattatore per prese internazionali: ogni luogo del mondo ha un modo preciso di diffondere la corrente e non è detto che sia lo stesso utilizzato in Italia. Risulta quindi utile servirsi di un adattatore universale che ti consentirà di poter ricaricare i tuoi dispositivi tecnologici in qualsiasi circostanza. Puoi reperirlo facilmente online su Amazon o Ebay o in molti negozi di elettronica.

Altri accessori utili sono il kit sole e il kit pioggia: il primo include tutti i supporti per affrontare il caldo come occhiali da sole, creme solari e doposole; il secondo comprende k-way, ombrello pieghevole e sciarpa da utilizzare in caso di maltempo.

Che cosa manca? Una torcia per le emergenze, tappi per le orecchie, mascherina e poggiatesta per i lunghi viaggi, pile di ricambio e alcune buste di plastica che si dimostreranno sicuramente utili.

L’unica cosa che rimane da fare è inserire le cuffie nelle orecchie con la propria canzone preferita, guardare fuori dal finestrino e godersi a pieno la vacanza.

Buon viaggio da Jambo Tour!

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