Indonesia: il viaggio dei desideri

Natura e cultura. Il connubio perfetto per chi sceglie di visitare l’arcipelago più esteso del pianeta: l’Indonesia. Migliaia di isole vulcaniche sorgono quasi per caso nel punto più meridionale del Sud-est asiatico, dando vita a una delle destinazioni preferite – a ragione – dai viaggiatori di tutto il mondo.

Giungla sconfinata di un verde che sembra quasi irreale, centinaia di culture che convivono da secoli lasciando testimonianza tangibile del loro passaggio, fauna variegata e fondali variopinti. Non stupisce che chi sceglie l’Indonesia come meta per le proprie vacanze non rimanga deluso.

E se a tutto questo si aggiunge l’estrema cordialità di un popolo che ha fatto del sorriso il suo biglietto da visita, la nostalgia al ritorno è garantita.

Un viaggio nelle terre indonesiane è capace di conquistare gli occhi e il cuore e, sia sa, quando un luogo entra nel profondo e coinvolge l’emotività, è difficile cancellarne il ricordo.

Chi ha visitato l’Indonesia, descrive l’esperienza come uno dei viaggi più memorabili di sempre, e – per capire se ciò che si dice sia vero – non resta che preparare il passaporto e partire per il viaggio che chiunque ha sempre sognato.

Indonesia autentica: l’isola di Giava

Quando si pensa all’Indonesia, il riferimento più immediato è Bali, ma – al di là dell’isola più famosa dell’arcipelago – esiste molto più di più.

L’isola di Giava è il cuore pulsante, il centro dell’economia e della cultura indonesiana, dove vive oltre la metà degli abitanti. Un itinerario in Indonesia non può quindi che partire da qui.

Se la capitale Giacarta è la metropoli più moderna e cosmopolita di tutto lo Stato, Yogyakarta è la tappa ideale per chi è in cerca dell’Indonesia più autentica.

Conosciuta per le arti tradizionali e per il ricco patrimonio culturale, la città è il luogo perfetto per un primo approccio all’Indonesia. E con escursioni giornaliere è possibile visitare Borobudur e Prambanan – i complessi di templi rispettivamente buddisti e induisti simbolo dell’arcipelago – che nulla hanno da invidiare ai più noti Bagan in Myanmar o Angkor Wat in Cambogia.

borobudur

Giava offre inoltre agli amanti del trekking la possibilità di scalare i vulcani Bromo e Ijen. Se il primo, visitato all’alba, permette di vivere la sensazione di essere stati trasportati su un altro pianeta, in un paesaggio quasi marziano, il secondo, se scalato di notte, regala lo straordinario fenomeno della lava blu.

bromo

Bali, la meta dei sogni

Bali, l’isola degli dei. Non esiste descrizione più appropriata per indicare la meta oggetto dei desideri di viaggio più comuni.

Mentre i più festaioli vanno alla ricerca degli aperitivi al tramonto sulle spiagge di Seminyak e Kuta, le personalità più tranquille prediligono la pace che si respira nell’entroterra di Ubud, tra risaie e specchi d’acqua.

Bali consente di vivere ogni giorno esperienze diverse. Dalle visite alle centinaia – anzi, migliaia – di templi induisti disseminati nell’isola, ai bagni nelle cascate, dalle escursioni nelle risaie di Tegalalang e Jatiluwih agli incontri ravvicinati con le scimmie.

Se si cerca un viaggio completo sotto tutti gli aspetti, Bali è il posto giusto.

E quando i tramonti sul mare e le passeggiate nella giungla sono stati abbastanza, a poche ore di navigazione è possibile rilassarsi nel mare trasparente delle Gili, piccole isole dove a piedi e in bicicletta sono gli unici modi per spostarsi. Per un’esperienza a contatto ravvicinato con la natura.

gili

Komodo e i suoi draghi

Chi ha disposizione più tempo può spingersi fino a Komodo, isola bagnata dal Mar di Flores e appartenente alle Piccole Isole della Sonda.

Situata all’interno di una riserva naturale, l’isola è meta gettonata per chi non teme gli incontri ravvicinati con il famoso drago di Komodo, il varano più grande del mondo. Trovarsi di fronte a una lucertola formato gigante mette in soggezione anche i caratteri più impassibili, ma è allo stesso tempo una delle esperienze più sensazionali di tutta l’Indonesia.

Ma oltre ai dragoni, Komodo è uno spettacolo di colori, dove è la natura a fare da pittrice. Tra la celebre Pink Beach, la spiaggia rosa, e le sfumature azzurre del mare, sembra di essere i protagonisti di un quadro.

komodo

E se quello che si può visitare sopra la superficie dell’acqua non basta, l’isola offre fondali ricchi di pesci e coralli, perfetti per chi è appassionato di snorkeling e immersioni. Il 75% della biodiversità marina si trova qui e in una singola immersione potrete ammirare critters unici e introvabili mentre una manta vi passa sopra la testa. Il celebre Manta Point offre la possibilità di vedere oltre 50 mante tutte insieme ed è possibile osservarle sia in immersione che facendo snorkeling.

Trascorrere qualche giorno a Komodo è la più degna conclusione di un viaggio che difficilmente si può dimenticare. Garantito.

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